Caffè

portafiltri per macchine da caffè

Qualsiasi utente di una macchina per caffè espresso sa cos’è il portafiltro. Ma sicuramente il 99% di noi non attribuisce a questo elemento l’importanza che merita. I portafiltri per caffè sono le piccole pentole o padelle dove vengono inseriti i filtri dove deponiamo il caffè. Oltre al foro dove è posizionato il filtro, hanno anche una maniglia che ha il compito di chiamare queste macchine da caffè a braccio.

I portafiltro per caffè espresso sono solitamente realizzati in acciaio inossidabile (con qualche rivestimento sul manico, sia esso plastica, bachelite, inserti in legno…) e ovviamente uno è sempre incluso con la macchina. Altrimenti, non potresti usarlo.

Ma spesso, e soprattutto se la macchina è buona e dura molti anni, i portafiltri per caffettiere si danneggiano o si perdono ed è necessario acquistarne uno sostitutivo. Certo, non è difficile acquisirli, anche se dovrai prestare attenzione al diametro del mestolo per assicurarti la compatibilità.

Quando acquisti un portafiltro per caffettiera, puoi trovarli specifici di una determinata marca, o generici (chiamati anche portafiltri universali per caffettiera). Più avanti vedremo le diverse opzioni disponibili per ogni caso.

Come usi il portafiltro della tua caffettiera?

I portafiltri in acciaio inox si utilizzano allo stesso modo indipendentemente dalle loro dimensioni, dal tipo di caffè o dal materiale di cui sono fatti.

  1. Posiziona il filtro che preferisci nel misurino portafiltro e aggiungi la dose di caffè macinato che desideri.
  2. Premilo a tuo piacimento. Tutte queste operazioni vengono eseguite con il filtro già all’interno del portafiltro, e per un miglior supporto è possibile utilizzare un tappetino espresso.
  3. Successivamente è il momento di inserire il portafiltro nella caffettiera. Di solito viene inserito in una posizione fissa, quindi bisogna ruotarlo con una leggera pressione verso destra (per questo si usa il braccio o la maniglia) in modo che sia ben fissato. Questo è il passaggio più importante e devi tenere conto di due dettagli importanti: in primo luogo, se hai aggiunto troppo caffè macinato, il filtro non si adatterà bene. E in secondo luogo, se il filtro non è regolato correttamente, l’acqua uscirà dai bordi o non sarai nemmeno in grado di attivare il flusso d’acqua.
  4. Premi il pulsante di avvio/erogazione sulla tua macchina… e goditi il ​​tuo caffè.
  5. Quando si tratta di pulire il portafiltro in modo superficiale, ricorda che a volte questi hanno una linguetta che viene utilizzata per trattenere il filtro quando lo svuoti nella spazzatura o nel tuo cassetto picmarro. Come questo:

Portafiltro per caffettiera Delonghi

Come abbiamo già detto, ci sono alcuni marchi che vendono i propri portafiltri di ricambio per il caffè, e naturalmente corrispondono ai più venduti e più diffusi sul mercato. È il caso, ad esempio, dell’italiana Delonghi.

Se devi acquistare un portafiltro per caffettiera Delonghi, in commercio puoi trovare molte opzioni, soprattutto per i modelli Delonghi Dedica (li troverai quasi sempre chiamati EC680 o EC685) e per le diverse versioni del Delonghi ECP. Di solito sono portafiltri da 51 mm, che è la dimensione standard di queste macchine express Delonghi.

Portafiltro per caffettiera Cecotec

Nel caso di Cecotec, invece, lo stesso non accade. Dovrai rivolgerti ai portafiltri di ricambio per caffettiere universali, e cercare le misure per filtri da 52 mm, che sono quelle utilizzate dalle macchine più diffuse di questa ditta, come la Cafelizzia.

Portafiltro per caffettiera Ufesa

Lo stesso accade con le macchine da caffè Ufesa, che nel nostro Paese sono macchine espresse “di tutta la vita” e che quindi detengono una grossa fetta di mercato. Si tratta generalmente di modelli semplici che durano a lungo, e il frutto di questa longevità è la crescente richiesta di ricambi e accessori per loro.

Nel caso in cui tu abbia bisogno di un portafiltro per la tua caffettiera Ufesa, dovrai tornare al mercato dei portafiltri universali e assicurarti che il diametro corrisponda a quello del tuo modello.

Portafiltro per caffettiera Saeco

Saeco è un’azienda classica che per decenni è stata leader nel segmento delle macchine da caffè espresso in Italia, ma dopo essere stata acquisita dal gruppo Philips ha progressivamente ridotto la propria attività fino a commercializzare solo modelli superautomatici.

Di conseguenza, alcune mitiche macchine da caffè Saeco sono già fuori produzione e fuori mercato, anche se ovviamente continuano a funzionare in molte case spagnole. E per loro non è per niente facile trovare dei pezzi di ricambio, visto che non vengono più prodotti.

Ad esempio è molto ricercato il portafiltro della caffettiera Saeco Poemia, fuori produzione da molti anni nel nostro Paese ma che da tempo è stata la macchina per caffè espresso più venduta da queste parti. La buona notizia è che alcuni ricambi sono ancora attivi sul mercato, come nel caso dei filtri e portafiltri Saeco di varie dimensioni.

Portafiltri universali Edesia

Infine, se stai cercando un portafiltro universale per caffè, lo stock è piuttosto ampio. Ci sono alcuni produttori di riferimento, come Magimix o Edesia, che oltre ai portafiltri vendono anche filtri e altri articoli di riparazione per macchine da caffè, molto conosciuti dai professionisti (non dimentichiamo che le macchine da caffè degli hotel sono molto costose e non possono essere sostituite così come come questo… di solito sono molto più inclini a riparazioni e pezzi di ricambio).

I portafiltri universali Edesia sono generalmente di altissima qualità, molto resistenti e sono disponibili nelle misure 49mm, 51mm, 52mm e 58mm. Vengono venduti anche manici sciolti (nel caso tu voglia tenere il mestolo).

Portafiltri nudi o portafiltri senza fondo

Non sai cos’è un portafiltro nudo? Se hai mai letto l’espressione portafiltri nudi o nudi nei forum specializzati, sappi che si riferiscono a portafiltri senza fondo, al contrario dei normali filtri che hanno il fondo con doppia uscita. Ecco come appare un portafiltro nudo, per darvi un’idea.

A cosa serve un portafiltro senza fondo o un portafiltro nudo? Ebbene, principalmente perché il caffè cada direttamente dal filtro alla tazzina, senza alcun intermediario o elemento che lo rallenti. Questo ci permette di ottenere una maggiore qualità nell’estrazione, rilevare con maggiore precisione eventuali errori e in generale avere un maggiore controllo sui nostri caffè e sulla nostra attività di baristi.

Ovviamente si tratta di un’utilità alquanto avanzata che gli utenti di basso livello o domestici non sapranno apprezzare o sfruttare. Ma nel mondo dei baristi professionisti e degli hobbisti esperti, l’uso dei portafiltri nudi è una tendenza che sta guadagnando sempre più consensi.

Come pulire correttamente il portafiltro della caffettiera

Certo, il portafiltro caffè è uno degli elementi della caffettiera che necessita di più attenzioni e pulizia, se non di più. L’intero flusso d’acqua lo attraversa ogni volta che prepariamo un caffè, ed è responsabile del fatto che il liquido che raccogliamo nella nostra tazza è, infatti, caffè, e non un intruglio sporco.

È fondamentale pulire bene il portafiltro della nostra caffettiera dopo ogni utilizzo, e non solo i filtri come facciamo sempre. E non dimenticare di asciugarlo bene prima di riporlo. Non tenerlo mai bagnato.

Ma oltre a questa operazione di routine, è bene pulire a fondo anche il portafiltro della caffettiera, dall’interno, ogni sei mesi circa.

Per fare questo, una volta tolto il mestolo, è necessario smontarlo e fare attenzione a sapere dove va ogni pezzo per poterlo poi assemblare correttamente. In questo modo accederemo all’interno, le vere viscere del nostro portafiltro. Nel prossimo video potrai apprezzarlo meglio:

Una volta smontato, una buona spazzola per la pulizia e un po’ d’acqua o un panno umido saranno i nostri migliori alleati. Rimarrai sorpreso dalla quantità di rifiuti di caffè che si accumulano lì dentro!

Come puoi vedere, pulire il portafiltro della caffettiera è abbastanza semplice e l’unica complicazione sta nel processo di montaggio e smontaggio.

Infine, se utilizzi un prodotto chimico per la pulizia, è consigliabile eseguire un ciclo di preparazione (con solo acqua) nella tua caffettiera una volta montata, prima di iniziare a utilizzarla normalmente.

CONSIGLIO EXTRA: oltre a pulire il portafiltro della caffettiera, è conveniente fare lo stesso anche con i filtri. Se i tuoi sono pressurizzati (nel senso che hanno solo un piccolo foro nella parte inferiore, ma molti nella parte superiore), allora hanno un doppio fondo. Questo doppio fondo può essere rimosso per pulire anche lo spazio nascosto tra i due fondi dei filtri, dove si accumula più sporco e fondi di caffè.


Alcuni dei contenuti di questa pagina provengono da Amazon. I prezzi e la disponibilità dei tuoi prodotti vengono aggiornati ogni 24 ore e sono soggetti a modifiche. Se decidi di acquistare qualcosa, verranno sempre applicate le informazioni su prezzo e disponibilità che appaiono su Amazon al momento dell’acquisto.

Deja una respuesta

Tu dirección de correo electrónico no será publicada. Los campos obligatorios están marcados con *