Caffè arabo
In generale c’è molta confusione con la denominazione generica di caffè arabico, perché spesso viene confuso con il caffè turco, il caffè libanese, o con altre varianti come il caffè nella sabbia, anch’esse tipiche di quelle regioni ma che non seguono la stessa ricetta che spieghiamo qui. Il caffè arabo in molti paesi è chiamato gahwa o kahwa (una parola che in arabo significa caffè).
Per evitare dubbi su cosa sia e cosa non sia il caffè arabo, ve lo spieghiamo in modo molto sintetico: il caffè arabo è un caffè con le spezie (più avanti vedremo quali), ed essendo molto molto semplice potremmo dire che è un caffè aromatizzato. Questo dettaglio è molto più importante per fare un autentico caffè arabo rispetto al metodo di preparazione o alla tecnica che utilizziamo per farlo. Il caffè turco, di cui abbiamo parlato prima, è prodotto in modo molto simile ma non contiene spezie, per esempio.
Il metodo di preparazione è simile a quello utilizzato con il tè arabo, mescolando gli ingredienti in acqua e poi portando il tutto a bollore ma senza far bollire a lungo. Questa preparazione è anche conosciuta come caffè arabo o caffè marocchino. Come spesso accade in molte tradizioni orientali, riceve nomi diversi a seconda della regione in cui viene praticata.
Ingredienti per fare un autentico caffè arabo con le spezie
Gli ingredienti del caffè arabo sono i seguenti:
- Acqua.
- Caffè (preferibilmente chicchi di caffè arabico… anche se capiamo che può essere difficile da ottenere in Italia).
- Cardamomo.
- Zafferano.
- Cannella.
Le spezie del caffè arabo sono facoltative e vengono aggiunte a piacere, anche se se dovessimo fare riferimento ad una variante tipica e tradizionale opteremmo per zafferano, cannella e cardamomo. C’è però chi usa anche un po’ di origano, chiodi di garofano, noce moscata, un po’ di pepe, anice stellato, ecc.
L’autentico caffè arabo si fa in una caffettiera di rame o in una caraffa, ma se sei in Italia la cosa più vicina a quello che di solito abbiamo in casa è la tradizionale caffettiera italiana. Uno di questi funzionerà per te, anche se ricorda che il tipico caffè arabo non è espresso né viene preparato con un filtro.
Se le avete in casa, potete utilizzare anche una delle classiche teiere arabe o delle caffettiere con manico (un po’ più grandi delle caffettiere turche o Ibrik più piccole).
Come si fa il caffè arabo? ricetta passo passo
Tempo necessario: 10 minuti.
Indipendentemente dalle spezie e dal tipo di caffè che utilizzate nella sua preparazione, la ricetta del caffè arabo è facile e segue sempre una serie di passaggi fissi. Sono i seguenti:
- Serviamo l’acqua in una caffettiera araba o un contenitore simile che possiamo mettere sul fuoco
Ricordati di usare quanta acqua vuoi bere.
- Versare tutti gli ingredienti insieme nell’acqua
Prima il caffè macinato, poi le specie che usi nella misura che preferisci. Come consiglio, ti consigliamo di utilizzare sempre il caffè in grani e di macinarlo appena prima di versarlo nella caffettiera. E se usi semi di cardamomo interi, macinali un po’ prima di aggiungerli all’acqua.
- Mescolare bene il composto
È molto importante che tutti gli ingredienti siano distribuiti e mescolati uniformemente nell’acqua. In caso contrario, al raggiungimento del punto di ebollizione, gli aromi non risulteranno equilibrati.
- Una volta che gli ingredienti sono stati rimossi e mescolati, mettere sul fuoco e portare a bollore.
Dobbiamo togliere la caffettiera dal fuoco proprio quando iniziano a fuoriuscire le prime bolle o schiuma. Non devi impiegare molto tempo.
Com’è il caffè arabo? Che sapore ha? Ebbene, come puoi immaginare, è un caffè molto aromatico, come tutto ciò che permea la cucina araba. Il sapore e gli aromi sono molto diversi da quelli che siamo abituati ad assaggiare in Italia, e in generale è un caffè leggermente più leggero (meno carico) ma con un sapore più intenso di quelli che beviamo qui.
Consigli prima di preparare il tradizionale caffè arabo
Come accade con la pota galiziana, il caffè arabo ha una componente di rito e tradizione che è assolutamente fondamentale nella sua personalità. Per questo, oltre a saper realizzare la ricetta del caffè arabo con i passaggi che vi abbiamo indicato, conviene anche tenere conto di alcuni dettagli per ottenere un’esperienza completa e autentica.
- Il caffè arabico normalmente non contiene zucchero, principalmente per due motivi: in primo luogo, le spezie svolgono la stessa funzione. E secondo: il caffè in Arabia viene solitamente servito accompagnato da dolci tipici, o cibi davvero dolci come datteri, albicocche secche o della frutta secca. Inoltre, di solito non viene assunto con il latte.
- Il rito del caffè arabo è patrimonio immateriale dell’umanità. È molto più che offrire da bere: è considerato un simbolo di generosità e ospitalità tipica di questa cultura.
- Essendo severi, bisognerebbe prepararlo con i chicchi di caffè arabo, con una tostatura molto breve (potrebbero essere tostati anche in padella a casa) e pestandoli al mortaio, schiacciando bene i chicchi.
- Le tazze da caffè arabo di solito non sono completamente riempite e dovrebbero essere servite in tazzine o bicchieri.
- Quando si tratta di servirlo direttamente dalla caffettiera, va fatto lentamente perché i fondi e i fondi di caffè non devono passare nella tazza. C’è chi lo filtra anche con un colino molto fine per evitarlo.
- Quando il caffè viene servito, non va bevuto subito. Devi aspettare qualche secondo perché il caffè e gli eventuali resti affondino sul fondo della tazza.